| | Galleria Agua Negra | References_187 | La galleria di Agua Negra è la componente principale del Corridoio Bioceanico Centrale, un progetto internazionale di transito stradale efficiente attraverso la Cordigliera delle Ande, collegando il porto di Coquimbo (Cile) a Porto Alegre (Brasile).
Si prevede la costruzione di una galleria a 2 canne parallele (L=13,9 km) percorse da traffico monodirezionale che collegano i portali situati a 4'080 m (Argentina) e 3'605 metri (Cile). Dispone di by-pass trasversali ogni 250 metri, 2 centrali di ventilazione intermedie collegate ad un pozzo verticale alto 500 metri e ad una cunicolo di ventilazione lungo 4,5 km. Il progetto comprende le strade di accesso e gli edifici tecnici esterni di gestione e manutenzione. Il profilo tipo, caratterizzato dalla forma a ferro di cavallo, comprende una carreggiata di 2 corsie, un profilo libero di 7,50 m di larghezza e 4,80 m di altezza e marciapiedi su entrambi i lati.
È previsto un sistema di ventilazione longitudinale e la realizzazione delle opere sotterranee a partire dai portali, con 2 fronti di attacco contemporanei e indipendenti. Lo scavo sarà eseguito all’esplosivo, secondo il metodo convenzionale per assicurare una buona flessibilità alle condizioni geologiche.
Particolarità del progetto: grande altitudine dei portali, la lontananza dai centri urbani (>200 km), le condizioni meteorologiche estreme e l'alto rischio sismico.
Lombardi ha elaborato un nuovo studio concettuale, il progetto preliminare e la documentazione tecnica d'appalto per le opere civili sotterranee ed esterne incluso l’equipaggiamento elettromeccanico. | Argentina/Cile | | | BMVIT Experts | References_264 | The Austrian road safety legislation requires formal approval of new tunnels as well as tunnel rehabilitation projects by the ministry of transport, infrastructure and technology.
Approval is required for the basic design (STSG §7) as well as the final design prior to commissioning (STSG §8).
In this regard and on behalf of the ministry, Lombardi SA has been mandated to establish safety expertises regarding the following tunnel objects:
- Tunnel chain Klaus
- Kaisermühlen Tunnel
- Liefering Tunnel | Austria | | | Galleria Stradale Vedeggio-Cassarate - Tratta in materiale sciolto | References_3716 | La galleria Vedeggio-Cassarate (L=ca. 2'630 m) collega la valle del Vedeggio ad ovest con la valle del Cassarate ad est, presso la città di Lugano, Svizzera.
La galleria è affiancata su tutta la sua lunghezza da un cunicolo di sicurezza posto ad una distanza (interasse) di 30 m.
Nei primi 200 m a partire dal portale Cassarate la galleria attraversa depositi quaternari estremamente eterogenei, costituiti da sabbie fini con limo, limi sabbiosi e argillosi, da mediamente a fortemente consolidati e generalmente poco permeabili. Intercalati in questi terreni si trovano i paleoalvei del fiume Cassarate, colmati con depositi fluviali più grossolani che hanno permeabilità maggiore e compaiono come strati o lenti in cui possono trovarsi acquiferi in pressione, con battenti fino a 20.0 m. In superficie sono presenti alcuni stabili abitativi e le scuole medie di Canobbio.
Per lo scavo il terreno é stato pre-consolidato sia dalla superficie, nel tratto iniziale (10 m per il cunicolo di sicurezza, 30 m per la galleria principale) a bassa copertura, sia a partire dal fronte di scavo nella tratta successiva, fino al contatto con la roccia.
Il consolidamento dalla superficie è stato realizzato mediante jetting bifluido, con colonne verticali secanti. Il consolidamento in sotterraneo è stato eseguito, per entrambe le gallerie, con colonne di jetting monofluido al contorno e nella sezione di scavo. Le colonne hanno lunghezza di 15.0 m e presentano una sovrapposizione di 5.0 m.
| Svizzera | | | N02 - 120093 - Belchen Second repair BZI 2.0 | References_7659 | The Belchen Tunnel on the A2 motor highway was built in the 1960s between Basel and Egerkingen. The bedrock contains parts called Gipskeuper, a rock mass comprising anhydrite, hence causing damage to the existing tunnel lining due to rock swelling processes. Severe damages require rehabilitation of the two, dual carriageways tunnels.
The essential measures include:
- Extensive repair and renewal of the two tubes including replacement of the
invert arch, renovation of the arched ceiling incl. securing its bedding,
replacement of the intermediate ceiling, adjustments of drainage and
ventilation system and other operational and electromechanical equipment,
etc.;
- New, additional cross passages between the two tubes as well as
refurbishment of the underground control centers and cross passages;
- Filling of the existing shafts and dismantling of their cover structures.
The implementation of some "early measures" in the middle tube is expected to take place in 2022/23, while the repair of the tube towards Basel is planned hereafter. This will be followed by the final repair in the middle tube. After completion of the project, the outer tunnel tube will serve the traffic in the direction of Basel, while the central tube will become a maintenance and rescue tube.
Lombardi is pleased to carry out the mandate of project author civil works for the SIA construction phases 32-53 (measures project to commissioning/completion) in the same engineering JV as in the previous phases. | Svizzera | | | Nuova Axenstrasse N4 | References_110 | Nell’ambito del completamento della rete delle strade nazionali è necessaria la realizzazione della tratta mancante tra Ingenbohl e Gumpisch lungo le sponde urane del lago dei Quattro Cantoni.
Il pezzo mancante della nuova Axenstrasse N4 è rappresentato dalle gallerie di Sisikon e di Morschach. Quest'ultime sono a doppia corsia con traffico bidirezionale.
La galleria di Morschach è lunga ca. 2.9 km ed è scavata con metodo tradizionale all'esplosivo dal portale di Ingenbohl.
La galleria di Sisikon ha una lunghezza di ca. 4.4 km e viene scavata per ragioni di mancanza di spazio ai due portali principalmente a partire dall'attacco intermedio di Dorni.
L'avanzamento all'esplosivo avviene per la maggior parte in rocce di formazione calcarea, tranne che nella zona della valle del Riemenstalden in cui si prevedono condizioni rocciose più difficili con Marne (Palfris-Mergel). Ai portali sono installate centrali per la ventilazione.
La Lombardi SA lavora in questo progetto in un consorzio d'ingegneri con il nome di "INGE Axen".
I compiti comprendono le opere sotterranee (gallerie e opere annesse) e la gestione tecnica generale del progetto con il seguente campo di applicazione:
- Coordinazione tecnica tra i progettisti e gli specialisti;
- Elaborazione del progetto d'esecuzione, progettazione dettagliata e
preparazione degli atti di appalto per i vari lotti;
- Preparazione della documentazione per l'esecuzione. | Svizzera | | | N02 Secondo tubo galleria autostradale del San Gottardo - genio civile | References_6745 | L’attuale 1° tubo della galleria autostradale del San Gottardo (1TG) deve essere risanato. Il 27 giugno 2012 il Consiglio federale svizzero ha deciso a favore della variante “Costruzione di un secondo tubo con successivo risanamento del tubo esistente (senza aumento della capacità del traffico)” e quindi a favore di un secondo tubo (2TG). Il 2° tubo è lungo circa 17 km e si trova di regola a una distanza di 40 m a est della galleria di servizio (SISto) esistente. Gli esistenti portali di Göschenen e Airolo, già progettati per un secondo tubo, saranno mantenuti. Il secondo tubo sarà scavato principalmente con una TBM scudata (TBM-S). La messa in sicurezza avviene tramite conci prefabbricati. Come rivestimento definitivo è previsto un rivestimento interno in calcestruzzo gettato in opera. Per la ventilazione della galleria sono necessarie 5 centrali di ventilazione sotterrannee e 2 centrali superficiali presso i portali. Le due zone disturbate “Mesozoico” e “Guspis”, ciascuna lunga circa 300 m, saranno raggiunte in anticipo da due gallerie di accesso lunghe circa 5 km e lo scavo delle zone disturbate viene effettuato in modo convenzionale. Nelle due aree del portale, la galleria di sicurezza SISto esistente deve essere spostata e devono essere costruite nuove centrali di portale. Inoltre, a Göschenen e Airolo sono necessari diversi lavori preparatori e di adattamento delle future superfici d’installazione. Il materiale di scavo sarà lavorato come aggregato per il calcestruzzo o utilizzato per varie modellazioni del terreno ad Airolo e per la rinaturazione del Lago dei Quattro Cantoni (Progetto “Seeschüttung III” a Flüelen). La Lombardi SA, in qualità di società capofila del consorzio d’ingegneria “Nuovo Gottardo”, si è aggiudicata in novembre 2018 il contratto “Ingegnere progettista galleria - genio civile”. Le prestazioni della Lombardi SA comprendono la preparazione del progetto di dettaglio, la preparazione dei documenti d’appalto e dei documenti per l'esecuzione nonché i piani e documenti conforme all’esecuzione (fasi SIA 32 fino 53 compresa). | Svizzera | | | Galleria Belmont | References_563 | Messa in servizio nel 1974, la tratta Vennes-Chexbres dell'autostrada N09 è oggetto di importanti lavori di manutenzione. Inoltre, per superare le difficoltà causate dal sovraccarico di traffico della tratta, si prevede di implementare la terza corsia dinamica che permette di sostituire la corsia di emergenza con una corsia temporanea durante i periodi di forte traffico (PUN temporanea) tra gli svincoli di Vennes e Belmont.
Lombardi SA, capofila del consorzio LIG-A, assicura la direzione del progetto e gran parte degli studi delle gallerie e della geotecnica.
La galleria di Belmont, a doppio tubo e traffico unidirezionale (L=circa 350 m), sarà ampliata con l'aiuto di una copertura di protezione che garantirà una separazione della zona di costruzione dallo spazio del traffico su tutta la sua lunghezza, mantenendo così 2 corsie a larghezza ridotta (2 x 3,50 m) durante l'allargamento della volta.
Il metodo costruttivo scelto e adattato per la galleria di Belmont è pionieristico in Svizzera e rappresenta una notevole sfida tecnica, ma anche una grande opportunità per le numerose gallerie svizzere che nei prossimi anni dovranno essere risanate o ampliate sotto traffico.
Tutti i lavori saranno effettuati sotto traffico (TGM di 65'000 veicoli/giorno) con il mantenimento delle 4 corsie nelle ore di punta. Questa gestione del traffico e l'attuazione del PUN sono associate a importanti opere civili, tra cui l'allargamento della galleria Belmont e l'ampliamento e rafforzamento di altre strutture nella tratta. | Svizzera | | | Galleria Seelisberg - Ispezioni principali | References_930 | La galleria del Seelisberg (SBT) è lunga 9'250 m, a doppio tubo e corsia e si trova sull’autostrada N2, collegando Beckenried NW a Seedorf UR. Dopo la galleria stradale del San Gottardo è la seconda più lunga galleria sulla linea Basilea-Chiasso.
I due tubi sono collegati trasversalmente ogni 300 m.
L’opera comprende pure due centrali di ventilazione ai rispettivi portali: quella di Rütenen a nord e di Büel a sud, come pure due stazioni di ventilazioni sotterranee a Hattig (con pozzo verticale e installazioni all’esterno) e quella di Huttegg (a profilo circolare con galleria di ventilazione e installazioni all’esterno).
Il contratto include l'attuazione delle principali ispezioni quinquennali delle gallerie (2013/2018) e delle opere connesse (2014/2019) come pure vari controlli intermedi, in particolare le seguenti attività:
Esecuzione delle ispezioni principali con esame visivo, valutazione e stima delle 43 componenti.
Esecuzione regolare di ispezioni intermedie delle varie componenti strutturali che ne comprendono la valutazione e la stima.
Valutazione e stima dei dati di monitoraggio dei lotti Huttegg (deformazione dei conci) e il percorso nel "Amdenermergel" del lotto Rütenen (rialzi dovuti a rigonfiamenti).
Gli obiettivi delle ispezioni sono:
Approvare una sufficiente sicurezza strutturale e operativa,
Assicurare la manutenzione,
Responsabilizzare il proprietario dell’opera,
Documentare lo stato della struttura e delle sue modifiche. | Svizzera |
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